"Mozione sul salario minimo negli appalti del Comune di Parma"
Mozione discussa al Consiglio Comunale del 24/02/2025
Mozione discussa al Consiglio Comunale del 24/02/2025
Con la mozione presentata in Consiglio Comunale il gruppo di Azione chiede all’Amministrazione comunale un‘attenzione sempre maggiore nei confronti dei lavoratori occupati attraverso contratti di appalto di lavori, servizi e forniture e nelle concessioni del Comune di Parma.
La richiesta al Sindaco e alla Giunta è quella di continuare ad impegnarsi per assicurare condizioni di lavoro di qualità e sicurezza in tutti gli appalti del Comune. Un corretto inquadramento contrattuale e una giusta retribuzione sono essenziali per tenere lontano il rischio che i ribassi di gara compromettano la qualità e la sicurezza del lavoro. Inoltre non bisogna dimenticare che in Italia si stima che ci siano quasi tre milioni working poors, cioè persone che nonostante abbiano un lavoro non riescono a garantirsi un guadagno sufficiente per vivere.
La mozione chiede infatti al Comune di Parma di indicare e verificare che in tutte le procedure di gara che lo riguardano e, in coerenza con il Codice dei contratti pubblici, sia applicato il contratto collettivo maggiormente attinente all’attività svolta, stipulato dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative, salvo restando i trattamenti di maggior favore per i lavoratori.
Chiede anche l’avvio di incontri di confronto con le organizzazioni sindacali volti a verificare le corrette applicazioni contrattuali sia da un punto di vista normativo che economico ed in particolare a verificare gli strumenti e le modalità con cui possa realizzarsi l’obiettivo di applicare una soglia minima oraria di almeno 9 euro.
Anche in un territorio ricco come quello di Parma, dove i tassi di occupazione sono a livelli europei, l’attenzione su questi temi non può mai calare, soprattutto se parliamo di occupazione giovanile e femminile. Per questo vanno ringraziate tutte le forze di maggioranza che, con il loro contributo alla discussione e il voto favorevole alla mozione, hanno deciso di ribardirlo senza esitazioni.
Da ultimo ma non per importanza vorrei ringraziare i giovani U30 di Azione Parma che hanno iniziato a lavorare sul tema del salario minimo e dell'occupazione giovanile da marzo 2024 organizzando un dibattito pubblico con le realtà culturali, politiche e studentesche di Parma ("Pensati Indipendente. Dialoghi sul salario minimo" - 16 marzo 2024) e l'Associazione Parma Palatina con cui lo scorso 21 febbraio 2025 abbiamo presentato il libro dell'avvocato Giampiero Falasca "Questo non è lavoro", occasione per discutere ancora un volta di occupazione giovanile.
ll mio intervento e la discussione dal min. 3:48:00