"INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE SU COORDINATORE STADIO TARDINI"
Interrogazione congiunta presentata con la Consigliera Ubaldi di Civiltà Parmigiana al Consiglio Comunale del 7/11/2022
"INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE SU COORDINATORE STADIO TARDINI"
Interrogazione congiunta presentata con la Consigliera Ubaldi di Civiltà Parmigiana al Consiglio Comunale del 7/11/2022
Prima di leggere le domande specifiche di questa interrogazione vorrei fare una breve premessa rispetto alle motivazioni che hanno spinto me e la Consigliera Ubaldi a richiedere alla Giunta chiarimenti in merito.
In primo luogo vorrei sottolineare come la scelta di iniziare un percorso partecipativo sul nuovo Stadio Tardini, sia una decisione che non solo condividiamo ma che riteniamo sancisca una cesura netta con quello accaduto in passato. Riteniamo cioè che se il Sindaco Guerra e suoi assessori, a differenza del suo predecessore, come sembra, sia interessato a ricucire un rapporto concreto di ascolto, di comunicazione e coinvolgimento con la città tutti ne trarremo dei benefici e auspichiamo che la strada iniziata porti proprio in questa direzione.
Detto questo, non possiamo esimerci dal rilevare che purtroppo questo Consiglio Comunale e le sue Commissioni, espressione elettiva della rappresentanza dei cittadini, non sempre vengono tenuti in giusta considerazione come luogo di confronto e di circolazione delle informazioni che riguardano non solo gli apparati amministrativi dell'ente comunale ma tutti i nostri cittadini.
La nostra interrogazione infatti nasce da una totale mancanza di informazioni rispetto, ironia della sorte, alla volontà di attivare da parte dell’Amministrazione un percorso di partecipazione pubblica.
Vengo ora alla lettura dei quesiti oggetto dell’interrogazione.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Ai sensi dell’art. 30 dello Statuto comunale e
dell’art. 36 del Regolamento del Consiglio Comunale
PREMESSO CHE:
Il tema del nuovo Stadio di Parma è stato uno tra i più dibattuti nella città di Parma durante la campagna elettorale per le amministrative e che continua anche oggi a suscitare un interesse diffuso tra i cittadini di Parma sia per quanto riguarda lo specifico progetto del nuovo stadio, sia per quanto riguarda le questioni collegate all’organizzazione della viabilità, accessi e parcheggi delle zone limitrofe all’attuale Stadio Tardini;
CONSIDERATO CHE:
Nelle Linee Programmatiche 2022-2027 al punto 3.08 “Sport e Spettacoli: nuovi spazi per grandi eventi” nella sezione “Impegni dell’Amministrazione” si legge “Rinnovamento dello Stadio Tardini: Attivare un percorso di condivisione con la città, affinché il progetto presentato sia sviluppato e rivisto per superare le criticità emerse e fare in modo che diventi una autentica opportunità per il quartiere”;
DATO ATTO CHE:
In data 21 ottobre 2022 alcuni quotidiani on line di Parma hanno pubblicato la notizia della delibera assunta dalla Giunta comunale con la quale si dà indirizzo favorevole allo sviluppo di un percorso di condivisione con la città del progetto sul nuovo Stadio Tardini. In particolare si riferisce della volontà del Comune di Parma di promuovere un avviso pubblico volto ad individuare un “Coordinatore altamente qualificato che guiderà e organizzerà incontri e approfondimenti”. “La figura del Coordinatore – si legge negli articoli - è terza e indipendente rispetto al proponente, rappresentando la procedura per conto dell’Ente in tutte le sue fasi e predisponendo attività e comunicazioni in grado di sviluppare una relazione finale da consegnare al Comune di Parma e al Parma Calcio” (ParmaToday 21/10/2022 ore 13:24).
INTERROGA IL SINDACO E GLI ASSESSORI COMPETENTI
PER CONOSCERE:
se siano fondate le notizie che riportano la volontà da parte dell’Amministrazione di promuovere un avviso pubblico per l’individuazione della figura sopra descritta come “Coordinatore” e se sì, quali siano gli specifici riferimenti normativi a cui si ispira l’Amministrazione per avviare le procedure dell’avviso pubblico per selezionare la figura del Coordinatore;
se si sia già verificato che tra il personale dell’Ente non è presente una figura dirigenziale con il profilo idoneo a svolgere la funzione di “Coordinatore”;
l’importo dell’impegno di spesa previsto dall’Amministrazione per la figura del “Coordinatore”, di quello di tutte le altre spese connesse alla gestione dell’avviso pubblico e dell’organizzazione delle attività in capo all’Amministrazione comunale che il Coordinatore svolgerà durante il suo mandato e se le risorse utilizzate dall’Amministrazione per coprire le spese saranno risorse proprie dell’Ente o di altra provenienza;
i tempi di pubblicazione del bando e di avvio e conclusione dell’attività del Coordinatore;
se saranno previsti momenti di informazione e restituzione del lavoro del Coordinatore al Consiglio Comunale anche attraverso apposite sedute delle Commissioni consiliari e/o sedute monotematiche del Consiglio Comunale.
(vedi l''intervento mio, della Consigliera Ubaldi e le risposte degli Assessori Bosi e Iacopozzi dal min. 38:36)